- ✅ Corretto: Quest’anno
- ❌ Errato: quest anno
- ❌ Errato: questanno
L’italiano è una lingua ricca e complessa, e spesso ci si imbatte in dubbi ortografici che possono creare incertezze. Uno dei quesiti più comuni riguarda proprio l’uso corretto dell’espressione “quest’anno”. Si scrive “quest’anno” o “quest anno”? E che dire di “questanno”? La risposta corretta è che si scrive quest’anno, con l’apostrofo. La forma senza apostrofo o tutta attaccata, “quest anno” o “questanno”, è infatti considerata errata in italiano standard. In questo articolo analizzeremo nel dettaglio le ragioni grammaticali dietro questa scelta, fornendo esempi pratici e chiarimenti per evitare di commettere errori.
Perché si scrive “quest’anno” con l’apostrofo
L’espressione corretta “quest’anno” utilizza l’apostrofo per indicare l’elisione della vocale finale “a” del termine “questo”. In italiano, l’elisione avviene quando una parola che termina con una vocale incontra una parola successiva che inizia con una vocale. Nel caso di “quest’anno”, “questo” perde la “o” finale prima della parola “anno”, e l’apostrofo serve proprio a segnalare questa caduta.
Un esempio simile può essere trovato nella frase “l’amico”, dove “il” perde la vocale “i” davanti alla parola “amico”, e l’apostrofo indica questa omissione. In entrambi i casi, l’elisione rende il discorso più fluido e naturale.
Errore comune: quest anno senza apostrofo
Molti commettono l’errore di scrivere “quest anno”, separando le due parole ma senza l’uso dell’apostrofo. Questo è un errore grammaticale, in quanto in italiano l’elisione, quando necessaria, deve sempre essere segnalata. Scrivere “quest anno” può sembrare una scelta corretta per chi non conosce la regola, ma in realtà si tratta di una forma sbagliata.
Ad esempio, se diciamo “Quest anno è stato pieno di sorprese”, ci troviamo davanti a un errore. La forma corretta è “Quest’anno è stato pieno di sorprese”, dove l’apostrofo gioca un ruolo fondamentale nel segnalare la corretta struttura della frase.
Errore comune: questanno tutto attaccato
Un altro errore comune è scrivere “questanno” tutto attaccato. In questo caso, si tratta di un errore derivato dalla confusione tra l’elisione e la fusione delle parole. In italiano, infatti, la fusione di due parole in una sola avviene raramente e solo in casi specifici. “Questanno” non è una parola riconosciuta dal dizionario italiano, e pertanto non dovrebbe essere usata. Scrivere “questanno” tutto attaccato è una semplificazione che non ha fondamento nella grammatica italiana.
Per esempio, scrivere “Questanno è stato speciale” è grammaticalmente scorretto. La forma corretta, come già indicato, è “Quest’anno è stato speciale”.
Quando usare l’elisione in italiano
L’elisione è un fenomeno grammaticale molto comune in italiano, soprattutto quando si tratta di parole che terminano con una vocale non accentata e sono seguite da una parola che inizia con una vocale. Vediamo alcuni casi in cui l’elisione è necessaria:
- L’amico invece di “il amico”
- L’anno invece di “lo anno”
- Quest’amico invece di “questo amico”
L’uso dell’elisione non è solo una questione di regole grammaticali, ma anche di fluidità del linguaggio. Eliminare vocali ridondanti rende la comunicazione più scorrevole e meno frammentata, migliorando la comprensibilità del discorso. Tuttavia, non tutte le parole che terminano con una vocale richiedono l’elisione. Ad esempio, “la casa” rimane invariata anche se la parola successiva inizia con una vocale.
Come evitare gli errori comuni nell’uso di quest’anno
Per evitare di incappare in errori ortografici come “quest anno” o “questanno”, è importante conoscere le regole base dell’elisione e fare pratica con esempi reali. Ecco alcuni suggerimenti utili:
- Ricorda l’apostrofo: ogni volta che utilizzi “questo” seguito da una parola che inizia con una vocale, come “anno”, assicurati di inserire l’apostrofo. La forma corretta è sempre quest’anno.
- Evita di unire le parole: non scrivere mai “questanno” tutto attaccato. Questa forma non esiste in italiano e deve essere evitata.
- Fai attenzione alla fluidità del discorso: l’uso corretto dell’apostrofo non solo è grammaticamente corretto, ma rende anche il discorso più fluido e naturale. In caso di dubbio, rileggi la frase ad alta voce per verificare se suona corretta.
- Consulta il dizionario: se hai dei dubbi, una rapida consultazione di un dizionario italiano ti aiuterà a risolverli. Strumenti come il dizionario Treccani o il Vocabolario della Lingua Italiana della Garzanti sono ottime risorse per chiarire qualsiasi incertezza.
Conclusioni: la forma corretta è quest’anno
In sintesi, la forma corretta da utilizzare è quest’anno, con l’apostrofo. Le forme “quest anno” e “questanno” sono errate e non devono essere utilizzate. Conoscere le regole dell’elisione è essenziale per scrivere correttamente in italiano e per evitare di commettere errori che possono sembrare banali, ma che possono influenzare negativamente la qualità del testo.
Ricorda sempre di fare attenzione ai dettagli quando scrivi, poiché un piccolo errore può fare una grande differenza nella comunicazione scritta. La padronanza delle regole grammaticali e ortografiche è fondamentale per una corretta espressione scritta e per evitare fraintendimenti.
Esempio di uso corretto della parola
Per chiarire ulteriormente, vediamo un esempio pratico di come utilizzare correttamente “quest’anno”:
- “Quest’anno ho deciso di viaggiare di più e scoprire nuove culture.”
In questo caso, l’apostrofo segnala l’elisione tra “questo” e “anno”, rendendo il discorso più fluido e grammaticalmente corretto.